Di fronte al Castello Ducale, dalla parte Occidentale, sorge la chiesa mediale di San Menna o San Mennato, eremita del IV secolo, vissuto sul Taburno in tenimento di Vitulano, le cui spoglie furono portate a Sant’Agata de’ Goti. Essa ha origine nel VII secolo. La sua fisionomia attuale risulta di tipo Basilicale, senza cripta, con presbiterio sopraelevato che si apre sulle navate mediante brevi scalinate. La navata centrale è divisa da 2 plutei che forse un tempo designavano il limite del presbiterio oppure la distinzione degli uomini dalle donne. All’ingresso presenta 2 pilastri dove sono presenti diversi affreschi, come: una crocifissione, una Madonna in trono con bambino, una testa di Santo e Santa Caterina da Siena. Essi sono datati alla metà del XIV Secolo. Il pavimento è coperto da un mosaico cosmatesco a dischetti e triangoli di colore rosso porfido, verde, giallo e rosa. L’atrio presenta un portale decorato da un festone di foglie che ricordano fregi di capitelli ionici, sorretto da 2 teste di leoncini con sotto una scritta in latino.