Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di pittura, specializzata in premi d’arte, con importanti pezzi di altre scuole.
Il premio Internazionale d’Arte Camposauro nasce ufficialmente nel lontano anno 1981, ma già l’anno precedente il 1980, Vitulano vede per la prima volta degli artisti aggirarsi per il paese in cerca di spazi per realizzare i primi muri dipinti. E’ la formula vincente del Premio che vuole essere una settimana di vacanza per l’artista invitato e l’occasione per lasciare sul territorio il valore della propria arte sia pittorica sia scultorea sia grafica. Negli anni la manifestazione ha creato sempre grande attesa ed interesse tra le popolazioni della Valle della vicina Benevento e di anonimi visitatori che hanno partecipato sempre attivamente alle proposte culturali del Premio. Negli anni si è andato delineando un patrimonio culturale di spessore artistico importante grazie alla partecipazione dello spessore artistico e alla partecipazione della popolazione locale che ha sostenuto con entusiasmo e raccolto i circa SO artisti i quali hanno avuto ispirazione grazie alle bellezze paesaggistiche naturali e ai monumenti della Valle Vitulanese. Il paesaggio rappresenta il luogo dei segni; per eccellenza è il territorio degli archetipi una vasta area che sconfina e lambisce l’idea che noi abbiamo dello spazio, è il luogo del nostro essere, non in senso di coscienza storica bensì quale pulsione coscienza storica, bensì quale pulsione esistenziale, la più estrema e incontaminata che abita il nostro animo. E’ lì che ha operato la coscienza storica, ha strutturato lo spazio lo ha definito nel tempo.